DOMENICA 6 | ORE 21 | teatro


Maria Paiato in

Poltrondamore

di Alberto Savinio

a cura di Enzo Aronica


Alberto Savinio, demiurgo, plasmatore di una narrativa dai toni surreali, comici e al contempo fitta di immagini che si toccano con gli occhi, in questo racconto raggiunge un livello di contaminazione dell’animo di chi legge davvero assoluto.

Il commendatore Candido Bove, malinconico neovedovo, la sera successiva al funerale di Teresa, paradigma di rettitudine e fedeltà muliebre, ascolta fortuitamente una conversazione tra i componenti del suo arredamento…che lo porterà oltre la più fervida, disperata,fantasia immaginifica.

E’ un racconto breve, efficace Poltrondamore, ma le amplificazioni date dallo ‘spuntare’ di continui ‘neologismi di significato’,di invenzioni tenere e leggere come possono esserlo anche i sentimenti, sono infinite. E’ un racconto fantastico che sembra sfuggire al dominio controllato della razionalità eppure ci inchioda al confronto spietato con noi stessi, con le paure, le indolenze, la cecità che ci impedisce di aprirci veramente al mondo..… ”Vedere..è un’arte difficile….che si impara tardi..."