La musa del secolo
ALMA & MAHLER
Molte donne sono attratte da uomini che hanno potere, altre da uomini che hanno soldi, altre tengono in gran conto la prestanza fisica… Alma Mahler, la donna più affascinante della Vienna agli esordi del ‘900, fu attratta sempre e unicamente dal genio.
Sullo sfondo di una struggente “Finis Austriae” amò e fu ampiamente riamata da alcune delle più fervide menti del secolo scorso.
Il primo bacio lo rubò a Gustav Klimt, pittore simbolista fondatore della scuola dei Sezessionstil;
il primo amore fu Alexander Zemlinsky, valente compositore, oggi riscoperto;
fu moglie di Gustav Mahler, grande direttore d’orchestra e compositore immortale;
poi moglie di Walter Gropius, creatore della Bauhaus e padre dell’architettura contemporanea;
fu amante di Oskar Kokoschka, grande, allucinato pittore espressionista;
fu moglie di Franz Werfel, romanziere che all’epoca rivaleggiava con Thomas Mann;
fu amante del Dr. Paul Kammerer, eccelso biologo e ricercatore;
…e amante di Johannes Hollnsteiner che per lei lasciò l’abito talare rinunciando a divenire Cardinale in Vienna (53 anni lei, 37 lui).
Musica, pittura, architettura, letteratura, quattro muse in una: eccentrica, stravagante, incostante, curiosa, intelligente, Alma Schindler Mahler Werfel ha ispirato libri e film e continua a stupirci per la sua complessità.


